Terapia meccanica
Medicina Ortopedica
Quali sono le differenze tra il sistema nervoso centrale e il sistema nervoso periferico
La differenza più importante tra i due è la semplicità funzionale del SNP. In sostanza, il SNP è un semplice sistema di trasmissione che conduce segnali motori, sensoriali ed autonomici tra il SNC e le strutture somatiche. Il correlato clinico è un limitato repertorio di sintomi e segni prodotti da una malfunzione del SNP. Si può dedurre relativamente poco riguardo alla causa di un disturbo di un nervo periferico dai soli sintomi e segni.
Il secondo aspetto distintivo del SNP è la sua accessibilità. A differenza del cervello e del midollo spinale, che sono ben protetti da un involucro osseo, la maggior parte dei nervi periferici risiede per la maggior parte del decorso solamente ad una breve distanza al di sotto della pelle. Questa accessibilità semplifica lo studio diretto delle caratteristiche elettriche ed istologiche dei nervi periferici. La valutazione clinica delle malattie del SNP è stata molto facilitata dagli studi di conduzione nervosa e dalle biopsie di nervo, che può essere effettuata senza grossi rischi per il paziente.
Le capacità rigenerative sono diverse nel SNC e nel SNP. Nel SNC maturo, dopo un trauma si verifica poca o nessuna ricrescita degli assoni. Invece, un nervo periferico lesionato può spesso rigenerare per un lungo tratto e ristabilire connessioni funzionali. Così, molti disturbi dei nervi periferici hanno il potenziale per un recupero funzionale significativo della funzione con il trattamento. La differenza nella capacità rigenerativa è stata a lungo creduta essere correlata ad alcune proprietà intrinseche dei neuroni del SNP. Però sembre che il fattore critico sia l’ambiente al quale i neuroni sono esposti. Se un fascio di fibre del SNC (per esempio il nervo ottico o il midollo spinale) è tagliato e poi immediatamente risuturato, c’è poca crescita assonale. Però, se il moncone prossimale della stessa lesione è anastomizzato con un trapianto di nervo periferico, la ricrescita assonale si estenderà per molti millimetri attraverso il trapianto di nervo periferico e potrà anche stabilire connessioni funzionali con i neuroni obiettivo nel SNC.
Le basi molecolari e cellulari per questa differenza tra i tessuti di supporto del SNC e SNP non è pienamente compresa. Le cellule di Schwann (che sono esclusive del SNP) sembrano essere una chiave, sebbene altre cellule (per esempio i fibroblasti ed i macrofagi) siano anch’essi probabilmente coinvolti. Si ritiene che la cellula di Schwann e l’ambiente extracellulare dei nervi periferici forniscano un ambiente favorevole per la crescita assonale, attraendo e forse guidando la gemmazione degli assoni. Le classi di molecole che maggiormente influenzano la crescita e lo sviluppo delle gemme assonali in vitro sono due: i fattori di crescita e le molecole di adesione. Alcune di queste molecole (per esempio i fattori di crescita nervosa, N-caderine e laminine) sono state ben caratterizzate.